Siero Viso
Azione Urto all’ olio d’Argan e Dattero del deserto – Delidea
Buongiorno a tutti,
oggi vorrei parlarvi di un
prodotto che mi ha stupito ed incuriosito davvero molto; si tratta dell’ Siero
viso azione urto della marca Delidea (potete trovarla nei negozi Tigotà e in
alcuni supermercati).
La marca DELIDEA è una marca di
cosmesi naturale biologica relativamente nuova sul mercato ma sicura in quanto
ha ottenuto la certificazione NATRUE (certificazione internazionale con standard
restrittivi in termini di cosmesi bio e naturale). I suoi prodotti sono
dermatologicamente testati (Nichel tested), non contengono OGM o pesticidi e
non contengono formaldeide o suoi derivati. Contengono invece ingredienti
biologici, profumi e coloranti naturali.
Siero Viso Azione
Urto
E’ un olio concentrato da usare
sul viso deterso e asciutto, vi consiglio di applicarlo la sera prima di andare
a dormire, massaggiando dolcemente il prodotto soprattutto nelle zone più
segnate.
E’ un prodotto davvero molto
molto ricco: olio di argan bio, olio di dattero del deserto e olio di girasole.
Nutre e rigenera in profondità la pelle, non unge eccessivamente e,
massaggiando il viso, tende ad assorbirsi abbastanza velocemente.
Il contenitore è dotato di un
praticissimo e funzionale applicatore (simile a quello di alcuni sieri per il
contorno occhi o ad alcuni lucida labbra) che ne dosa la fuoriuscita e permette
un’applicazione ottimale. Contiene 10ml di prodotto ed ha una scadenza di 12
mesi dall’apertura.
E’ una vera coccola per la pelle
del mio viso e me ne sono innamorata. Lo adoro perché accarezza la mia pelle,
la nutre intensamente rendendola morbida e distendendo i piccoli segni di
espressione. Al mattino ho il viso liscio, morbido e luminoso. (L’ho
consigliato anche a mia madre ed anche lei, ora, ne va matta!) E’ una delizia!
INCI
Argania
spinosa kernel oil*, Balanites roxburghii seed oil, Helianthus annus seed oil,
Squalene, Betasitosterol, Tocopherol, Parfum°, Citronellol°, Linalool°.
*
Ingredienti biologici
° da oli
essenziali naturali
Sono sorte alcune controversie dovute alla presenza di Squalene
(pallino rosso sul biodizionario) all’interno del prodotto. Personalmente mi
sono informata molto su questo ingrediente, non fermandomi allo stop del biodizionario, ed ecco cosa
sono riuscita ad apprendere.
Estratto dal sito
Natura e bellezza
SQUALENE
Nel mondo vegetale lo squalene è un estratto
dell’insaponificabile dell’olio di oliva.
Lo squalene è presente anche in quello di
arachidi, nella crusca di riso, nei semi di amaranto e nel germe di grano. A
seconda della varietà e del processo estrattivo, nell'olio di oliva ne
ritroviamo da 200 a 12000 mg per kg.
Nel corpo umano, lo squalene è uno dei più
importanti costituenti del sebo, una sostanza oleosa che mantiene idratato lo
strato più superficiale dell'epidermide rallentando l'evaporazione dell'acqua.
Il sebo, inoltre, protegge la pelle da insulti di varia natura (detergenti,
prodotti chimici, microrganismi, radiazioni solari ecc.). Alcune ricerche
attribuiscono allo squalene anche un'azione protettiva contro il cancro della
pelle, grazie alla sua capacità di combattere i radicali liberi ed assorbire le
radiazioni solari dannose.
Poiché con il passare degli anni la produzione
sebacea della cute si riduce, l'utilizzo di integratori ad hoc e applicazioni
topiche a base di squalene può contribuire ad attenuare i segni
dell'invecchiamento.
Lo squalene vanta inoltre una preziosa attività
emolliente e nutritiva, che contribuisce alla prevenzione di rughe e secchezza
cutanea.
Una volta applicato viene assorbito rapidamente
senza lasciare unta la pelle.
Il nome è chiaramente evocativo di un pericoloso
animale dei mari tropicali ma la sostanza in sé è quanto di più biologico e
naturale esista: si tratta di un composto addirittura essenziale per la vita in
quanto viene usato dal nostro organismo come un “mattone” per costruire ormoni
steroidei ed altre sostanze lipidiche.
E’ stato dimostrato che la cute umana ne secerne
una certa quantità nel sebo, infatti, ne sono state riscontrate tracce nella
secrezione rilasciata quando dalle impronte umane.
Ma non siamo certo i soli ad avere lo squalene
nel nostro organismo: animali e vegetali ne fanno uso metabolico e ce n‟è
abbastanza nell‟uovo, nella carne e nell‟olio di
oliva, in cui è presente fino allo 0.7%, in una concentrazione rilevante per un
intermedio metabolico, una sostanza capace di contrastare gli effetti nocivi
del colesterolo. Viene utilizzato molto anche nei vaccini.
In ultima analisi, ho
usato questo prodotto fino all’ultima goccia e mi ci sono trovata davvero bene
e così anche mia madre che ha una pelle più esigente e segnata della mia.
Consigliato?
Assolutamente si
Lo ricomprerei?
Certamente. Lo farò di sicuro.
Voto: 9,5/10
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